lunedì 10 settembre 2012

"L'hai visto come passa il tempo?"



Quest'estate c'è stato un po' di amore, uno di quelli che non sai se chiamarlo così perchè è passato troppo in fretta, ma è stato così intenso.
Quest'estate c'è stata la macchina con la radio a volume altissimo e le mani fuori dal finestrino contro il vento a tracciare il mare all'orizzonte.
Quest'estate ci sono state le partite a carte, i gelati dai gusti golosi, i bei vestiti, il cloro sulla pelle mischiato alla salsedine,  il sole, le dita tra i capelli, le dita passate sulla schiena lentamente per fermare l'attimo, le dita smaltate di rosso e i progetti che sono rimasti progetti.
E ora è settembre, quello che qualcuno sveglierà i Green Day quando finirà, quello che impressionava i Pfm.
A me l'estate ha lasciato in eredità una finestra aperta, dei libri che andrebbero studiati e una manciata di ricordi.

Nessun commento:

Posta un commento